È stata la grande rivoluzione creativa degli anni Sessanta, il movimento artistico che più di ogni altro ha segnato la storia del contemporaneo. All’effervescente stagione della Pop Art, la corrente che ha cambiato le sorti della pittura italiana, lo Spazio Espositivo di Palazzo Lombardia, dedica, dal 4 aprile al 29 maggio, la mostra “MILANO POP. Pop Art e dintorni nella Milano degli anni ’60/’70”, a cura di Elena Pontiggia.
Un viaggio a ritroso nel tempo illustrato da una cinquantina di opere, molte delle quali inedite, in compagnia di artisti come Sergio Sarri, Tino Stefanoni, Valerio Adami, Gianni Bertini, Enrico Baj, Emilio Tadini, per citarne solo alcuni. Ma è nella capitale, all’epoca crocevia di letterati, registi e scrittori, un’intera generazione si ribellò all’estetica dell’Informale, dimostrando che l’arte poteva trarre nuove energie dalla cultura visiva coeva, spaziando dalle immagini dei rotocalchi al mondo del cinema al fascino (in)discreto dell’iconosfera urbana.
Spazio Espositivo di Palazzo Lombardia
via Galvani 27, Milano
4 aprile – 29 maggio 2019